CAROSELLO


 

 

Sabato 7 maggio 2016, ore 21.00
Teatro Momo, Mestre – Venezia

Laboratorio e regia a cura di Mattia Berto
Con Elena Bertocco, Elisa Bertocco, Claudia Capodiferro, Alberto Favaro,
Luigi Madrassi, Barbara Prevedello, Stefano Schio, Silvia Trevisan, Lucia Zanchi

È da dicembre 2015 che il Teatro Momo di Mestre ospita il laboratorio Carosello.
Il percorso ha preso spunto dal Carosello andato in onda sulla RAI dal 1957 al 1° gennaio 1977. Veniva trasmesso tutti i giorni, dopo cena. Anche chi non era ancora nato, magari senza saperlo, conosce molti dei personaggi e dei motivetti resi celebri dal programma. Sketch comici, teatro leggero, intermezzi musicali, non solo pubblicità.
A partire da questo spunto i partecipanti hanno lavorato sul tempo della pausa, una pausa significante, un momento capace di illuminare il prossimo futuro e di dare il respiro giusto per scegliere una direzione.
Nel corso degli incontri il lavoro ha preso una strada decisamente più ironica da un lato e tragica dall’altro, spingendo su alcuni contrasti e contraddizioni del tempo presente.
Il laboratorio ha fornito ad ognuno dei partecipanti uno spazio dove trovarsi, conoscersi, interrogarsi sulla contemporaneità e su sé stessi.
Sui giornali, nei programmi tv, ma anche dal macellaio, dal parrucchiere e sull’autobus il tempo è curioso e indaga il privato.
Lancia i dadi per scoprire chi è l’assassino.
Nello spettacolo che presentiamo giochiamo a trasformarci per una sera in personaggi quotidiani e grotteschi, con passioni e manie precise, che vanno a comporre delle menti complesse e allo stesso tempo mostruosamente superficiali e stereotipate.
La morbosità dell’informazione, la retorica della vittima, la razionalizzazione dell’irrazionale e lo scarto che avviene in noi quando invece che leggere di cronaca la cronaca accade nelle nostre vite.
Una tragedia vista sullo schermo e una tragedia vissuta sulle nostre ossa. Il tutto in una bolla, come in una pausa pubblicitaria, per poterne studiare i riflessi e riacquistare la distanza.

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